Per definizione di Legge gli integratori sono “prodotti alimentari destinati ad integrare la comune dieta e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive, quali le vitamine e i minerali, o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico, in particolare, ma non in via esclusiva, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale, sia monocomposti che pluricomposti, in forme predosate”. Per forme predosate si intendono capsule, compresse, bustine e flaconi la cui assunzione può contribuire al benessere ottimizzando lo stato o favorendo la normalità delle funzioni dell’organismo con l’apporto di nutrienti o altre sostanze ad effetto nutritivo o fisiologico.
Hai bisogno di maggiori informazioni? Consulta le nostre Faq
A cosa servono i probiotici?
Il loro nome deriva dalla fusione tra il latino PRO (a favore) con il sostantivo greco BIOS (vita). Quindi probiotico significa A FAVORE DELLA VITA. I probiotici sono batteri buoni che possono resistere all’azione del succo gastrico e della secrezione biliare e insediarsi nell’intestino aderendo alle cellule epiteliali e contrastando così l’adesione di alcuni germi patogeni. L’uso dei probiotici è raccomandato per contrastare la stipsi, contrastare la diarrea, sgonfiare la pancia, mantenere in equilibrio il microbiota intestinale.
Possono fare interferenza con altri farmaci?
Sì, ogni sostanza può interferire con altre, basti pensare che anche l’assunzione di alcuni cibi può interferire con l’azione di alcuni farmaci (anticoagulanti e antibiotici in particolare (ad esempio l’assunzione di succo di pompelmo può interferire con i farmaci anticoagulanti (cumadin).
Pertanto se si assumono dei farmaci è bene consultare il proprio medico prima di assumere un integratore.
Gli integratori li possono assumere tutti indistintamente?
Sì, se si è un soggetto sano con età non inferiore ai 3 anni, se non si hanno soggettive allergie nei confronti di uno dei componenti dei prodotti. Se si assumono farmaci (in particolare per terapie croniche) è bene consultare il medico prima di assumere un integratore. Taluni integratori non devono essere assunti in gravidanza e allattamento (come specificato dall’etichetta).
Perché a partire dai 3 anni?
Per norma di Legge. I prodotti specifici per la prima infanzia (cioè sotto i 3 anni di età) devono avere determinati requisiti e fornire sostanze nutritive in percentuali differenti, talune sostanze non possono essere presenti in questi prodotti perché non adatti a queste fasce d’età.
Hanno delle controindicazioni su alcuni soggetti rispetto ad altri (quali sono gli abbinamenti tra i principi attivi contenuti e le possibili complicanze o effetti collaterali su persone con determinati problemi di salute – pressione, aritmia…)?
I soggetti con problemi di salute devono consultare il medico prima di assumere un integratore alimentare. Le interazioni specifiche non possono essere valutate poiché molteplici sono i farmaci che un soggetto deve assumere. Per talune materie prime già in etichetta sono presenti delle avvertenze supplementari (ad esempio l’assunzione di prodotti che contengono Riso Rosso Fermentato, prodotti utili per il controllo del colesterolo, devono riportare in etichetta l’avvertenza supplementare “Per l’uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico. Non usare in gravidanza, durante l’allattamento e in caso di terapia con farmaci ipolipidemizzanti”.
Li possono prendere i pazienti diabetici?
Prima dell’assunzione si consiglia di consultare il proprio medico.
Si possono assumere in gravidanza e allattamento?
Sì, se in etichetta non è presente la specifica avvertenza “non assumere in gravidanza e allattamento”.
Vengono prescritti o serve la prescrizione del medico per l’acquisto?
Possono essere consigliati dal medico, ma non necessitano di prescrizione.
Negli integratori sono presenti degli ingredienti che possono causare intolleranze/allergie?
Sì, come tutti gli alimenti possono causare delle intolleranze e allergie è pertanto consigliabile leggere attentamente gli ingredienti contenuti.
Con quale modalità si devono assumere?
A seconda della tipologia di prodotto c’è un dosaggio diverso che è riportato sulla confezione.
Come li devo assumere?
A seconda della tipologia di prodotto c’è una posologia diversa che è riportata sulla confezione.
Vanno assunti a stomaco pieno?
Può essere utile leggere le indicazioni specifiche riportate sulla confezione di ogni prodotto.
Per quanto tempo si consiglia di assumerli?
Non vi è una determinazione specifica, come per un normale alimento in linea generale potrebbero essere assunti per tutta la vita. È consigliabile almeno l’assunzione continuativa per 2-3 mesi.
Che differenza c’è, a livello di beneficio, tra un integratore rispetto ad un farmaco?
Svolgono due azioni differenti, che possono essere sinergiche, ma tale valutazione deve essere sottoposta al medico curante. Il farmaco presenta in ogni caso, per sua natura, degli effetti collaterali praticamente inesistenti (se non in particolari casi e soggetti) in un integratore alimentare.
Cos’è il tenore medio degli ingredienti?
La quantità di sostanze nutritive che l’integratore apporta con l’assunzione di ogni singola dose o di dose/die.
Come vanno conservati prima dell’apertura?
Attenersi alle indicazioni presenti sulla confezione.
Vanno conservati in frigorifero dopo l’apertura?
Una volta aperti, conservare in frigorifero e consumare entro 30 giorni. Le diverse forme farmaceutiche hanno differenti gradi di biodisponibilità e non è possibile paragonarle poiché vengono formulati per poter rispondere ad esigenze diverse.
Cosa si intende per naturalmente privi di lattosio?
Non contengono ingredienti lattei.
Ci sono conservanti?
Sì, per permettere al prodotto di essere conservato in maniera stabile e sicura sino alla scadenza. Ove presenti sono dichiarati in etichetta.
Cosa sono gli edulcoranti contenuti nelle compresse masticabili?
Sostanze che hanno un potere dolcificante, sono stati utilizzati isomalto e sucralosio a basse concentrazioni.
I prodotti per adulti li possono assumere anche i bambini?
Sì, ma sempre a partire dai 3 anni.
Cosa vuol dire produzione tracciabile?
Dalle materie prime al prodotto finito ogni fase è controllata e tracciata.
Le compresse le devo masticare o succhiare?
Possono essere assunte in entrambi i modi a seconda delle preferenze.
Perché è necessario agitare prima dell’uso?
Eventuali depositi sul fondo o particelle in sospensione sono una naturale caratteristica del prodotto e non ne pregiudicano la qualità e l’efficacia. I preparati con estratti vegetali possono presentare delle naturali sospensioni o depositi; l’agitazione permette che questi, eventuali, “residui” vengano nuovamente dispersi nel preparato.
Perché ci sono così tanti principi attivi secondari?
Per potenziare gli effetti dell’attivo principale.
Lumaca
Cos'è l'estratto di lumaca?
È la raccolta, filtrazione e stabilizzazione attraverso microfiltrazione della bava di lumaca.
L’estrazione della bava di lumaca come avviene?
Le lumache vengono poste in contenitori che contengono delle reti finissime, lavate con acqua potabile che ne induce la “salivazione”, rimosse manualmente dal contenitore e lavate singolarmente per rimuovere la bava delle altre lumache e riposte in campo. La bava presente nel contenitore viene filtrata e microfiltrata.